Tecnica Pittorica
Da cosa nasce l’idea di fondere pittura e fotografia.
Tutto parte dalla volontà dell'artista di voler fondere le sue due passioni, la fotografia e la pittura. Durante le sperimentazioni di stampa su supporti diversi per la fotografia ha provato ad incastrare le immagini di alcuni particolari di quadri pittorici con le immagini femminili di alcuni scatti fotografici. L’amore per Klimt, lo ha spinto a ricercare immagini oniriche che solo con la fotografia o solo con la pittura non erano complete. Le prime “Fusioni” termine con il quale definisce la sua tecnica, nascono prettamente dal digitale, come una sorta di collage tra scatti di opere pittoriche e scatti di personaggi, nelle prime fusioni il rapporto tra pittura e fotografia è paritario poiché nessuna delle parti prevale ed il risultato ne è la stampa. In un secondo momento, l’artista comincia ad aggiungere il colore modificando e sovrapponendo la pittura alla fotografia. Questa tecnica è stata utilizzata da molti artisti ed è sicuramente una tecnica conclamata e sempre utilizzata fin dagli esordi della fotografia. Il suo percorso comincia a staccarsi dalla “ foto digitale ritoccata “ quando sperimenta i suoi singolari supporti. Dipinge la tela come se fosse uno scenario con vari tipi di materiali: gesso di bologna, acrilici, giornali o poster, stratificazioni di pitture foglia oro che hanno come obbiettivo quello di creare una texture per accogliere l’immagine fotografica. Il suo percorso comincia a staccarsi dalla “ foto digitale ritoccata “ quando sperimenta i suoi singolari supporti. Dipinge la tela come se fosse uno scenario con vari tipi di materiali: gesso di bologna, acrilici, giornali o poster, stratificazioni di pitture foglia oro che hanno come obbiettivo quello di creare una texture per accogliere l’immagine fotografica. Quindi inizia un vero e proprio progetto immaginario su cosa vuole togliere dall’immagine e cosa vuole mettere in evidenza, dal momento in cui sa che il bianco mantiene l’immagine ed il nero la nega. Nasce cosi la prima fusione tra pittura e fotografia e non tra fotografia e pittura. Successivamente con l’immagine impressa sulla pittura e quindi con la prima parte della fusione decide dove e come intervenire per dare maggiore potenza od equilibrio all’opera. Questa tecnica è in continua sperimentazione poiché cambiando la preparazione pittorica anche con la stessa immagine l’opera ha un aspetto ed una soluzione completamente diversa.