Matrem
“l’ombra d’un fiore è la beltà” (Carducci).
I monocromi di Andrea Chisesi sono realizzati con il Matrem Tanacetum parthenium, (particolare tipo di fiore).
“I fiori esprimono la naturalezza, il farsi e il disfarsi della natura. Con il loro effimero splendore rappresentano, meglio di ogni altro soggetto, la vita e la morte”.
Studiando il linguaggio dei fiori, l’artista cerca
di penetrare nei segreti della natura, di risalire all’essenza della vita, della creazione.
Ogni opera nasce da un’esigenza, il dialogo tra la natura delle cose e la societa’ che cambia nel corso del tempo, spesso fa capolino lo sgretolamento, l’erosione inesorabile del tempo, ci mette davanti alla fine delle cose, ma non per questo alla efferata morte.